Contadino reggiano. Padre dei sette eroi (Agostino, Aldo,
Antenore, Ettore, Ferdinando, Gelindo e Ovidio) della guerra di Liberazione
Nazionale fucilati dai fascisti per rappresaglia il 28 dicembre 1943. Nel
dopoguerra "papà Cervi", come veniva affettuosamente chiamato, divenne il
simbolo della Resistenza italiana. Rievocò le sue esperienze di vita nel
libro
I miei sette figli (Campegine 1875-1970).